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Presentata la strategia complessiva di intervento del Masterplan del Litorale Domitio-Flegreo

Presentata la strategia complessiva di intervento del Masterplan del Litorale Domitio-Flegreo
  • LA STRATEGIA

    La strategia complessiva di intervento del Masterplan del Litorale Domitio-Flegreo si delinea attraverso tre punti principali: 

    • Riqualificazione e valorizzazione del sistema ecologico e paesaggistico-ambientale 
      Ci si prefigge di individuare e di strutturare “isole” di qualità nel territorio e di connetterle in una rete di percorsi e di funzioni, partendo dai luoghi di maggiore attrattività potenziale (litorale, pineta, laghi vulcanici, laghetti artificiali, oasi, centri storici, fiumi), dalle preesistenti strutture pubbliche ancora in attesa di destinazione (es. albergo sul mare di Castel Volturno, idrovore abbandonate, insediamento NATO dei Variconi, ecc.), dagli spazi pubblici degradati (es. piazza C. Colombo e Lido ex Nato a Licola di Giugliano, ecc) al fine di creare un sistema articolato di permeabilità territoriale e connettività ecologica;
    • Valorizzazione del sistema storico-culturale 
      L’azione è indirizzata al cambiamento dell’immagine del territorio attraverso la messa in valore di un patrimonio storico culturale di primissimo rilievo (come il Parco sommerso di Baia Cuma, il Teatro Flavio, il Tempio di Serapide, le Terme e Museo Archeologico del Castello di Baia, Piscina Mirabilis, Volturnum e Sinuessa) e la costruzione di una differente narrazione, che operi, prima ancora che verso l’esterno (attraverso il marketing territoriale), innanzitutto verso l’interno (aumento della consapevolezza delle eccellenze e dei punti di forza);
    • Potenziamento della mobilità sostenibile 

    La strategia della mobilità è una delle componenti costitutive del Mas¬terplan ed è complementare e indissolubile dalla strategia per la mobilità sostenibile (ciclovia e sistema di mobilità dolce che su questa innesta). La strategia lavora su quattro elementi: ferrovia, viabilità primaria, par¬cheggi e porti. 

    PROGETTI SISTEMA

    La progettualità del Masterplan viene innervata da 8 Progetti sistema ognuno corredato da una particolare analisi sulle progettualità pubbliche esistenti e sulle programmazioni dei diversi enti territoriali che gestiscono questo ampio territorio.

    1. Corridoio fluviale del Garigliano, (comuni di Cellole e Sessa Aurunca) costituisce una delle aree regionali a più alto valore ecologico. 

    Interventi strategici:

    • Valorizzazione del corridoio e della Foce del Garigliano come parco fluviale

    • Valorizzazione del centro archeologico di Minturnae attraverso un nuovo approdo fluviale

    • Valorizzazione di Borgo Centore attraverso il recupero dei manufatti e loro riqualificazione

    • Valorizzazione dei manufatti idraulici dell’Idrovora di Cellole

    • Rafforzamento delle connessioni stradali tra costa ed entroterra

     

    2. Sistema Cellole-Sessa (comuni di Cellole e Sessa Aurunca) è il tratto compreso tra il litorale e il comprensorio di aree storico-archeologiche di Sessa Aurunca 

    Interventi strategici:

    • Riqualificazione urbanistica lungomare di Cellole

    • Potenziamento Stazione Sessa Aurunca - Roccamonfina e intermodalità con rete ciclabile

    • Valorizzazione sito archeologico Villa romana Punta San Limato

    • Valorizzazione comprensorio archeologico e centro storico di Sessa Aurunca

     

    3. Sistema Massico-Savone (comuni di Cellole, Mondragone, Falciano del Massico e Francolise) è la parte che si sviluppa dal litorale di Mondragone lungo l’asse del fiume Savone e le pendici del Massico fino all’area agricola di Francolise.

    Interventi strategici:

    • Riqualificazione urbanistica lungomare di Mondragone

    • Riconversione Torre IDAC

    • Valorizzazione ecologica e fruitiva dell’ex cava e del Lago di Falciano

    • Valorizzazione del distretto agricolo di Francolise

    • Potenziamento Stazione Falciano - Mondragone - Carinola e intermodalità con rete ciclabile

     

    4. Corridoio fluviale del Volturno (comuni di Cancello e Arnone e Castel Volturno) attraversa principalmente aree agricole ad alta produttività, ad eccezione della foce che confina con aree urbanizzate (Castel Volturno, Pescopagano) e aree ad alto valore naturalistico (Oasi dei Variconi).

    Interventi strategici:

    • Valorizzazione ecologica e fruitiva dell’Oasi dei Variconi

    • Valorizzazione del centro storico di Castel Volturno e implementazione approdo della navigazione fluviale e connessioni ciclabili

    • Potenziamento Stazione Volturno (Cancello ed Arnone) e intermodalità con rete ciclabile e navigazione fluviale verso Capua

     

    5. Villa Literno-Porto Castel Volturno (comuni di Castel Volturno e Villa Literno) si sviluppa a sud del corso del canale dei Regi Lagni in corrispondenza dell’asse di via delle Dune (stazione Villa Literno-Porto di Castel Volturno).

    Interventi strategici:

    • Valorizzazione dei manufatti idraulici dei Regi Lagni e del canale Vena

    • Riattivazione del Polo Nautico in rapporto agli sviluppi del Porto

    • Potenziamento Stazione Villa Literno e intermodalità con rete ciclabile e terminal autobus

     

    6. Sistema Lago Patria-Parete (comuni di Castel Volturno, Giugliano in Campania e Parete) riguardante il Lago e le aree circostanti fino a giungere attraverso un percorso ciclopedonale a Parete.

    Interventi strategici:

    • Potenziamento Stazione Giugliano - Qualiano e intermodalità con rete ciclabile

    • Interventi di mitigazione ambientale degli insediamenti produttivi ortofrutticoli di Giugliano

    • Interventi di inserimento paesaggistico, valorizzazione fruitiva e innovazione agricola nel distretto agricolo di Parete

     

    7. Costa Volturno-Licola (comune di Giugliano in Campania) che riguarda la straordinaria spiaggia di Licola, ora immersa in una generale condizione di degrado di cui sono partecipi l’edificato moderno e gli spazi della viabilità urbana, può essere rigenerata con la riqualificazione degli spazi e delle cortine esistenti, la rifunzionalizzazione degli spazi e delle attrezzature pubbliche, la riqualificazione delle strutture balneari e la realizzazione di nuovi spazi di aggregazione e incontro.

    Interventi strategici:

    • Riqualificazione Piazza C. Colombo e riconnessione con sistema ambientale litoraneo

    • Riqualificazione urbanistica lungomare di Licola dalla piazza C.Colombo

     

    8. Penisola Flegrea (comuni di Bacoli, Monte di Procida e Pozzuoli) caratterizzata da elevate testimonianze storico-archeologiche e paesaggistiche da recuperare e valorizzare.

    Interventi strategici:

    • Riqualificazione di manufatti e aree verdi del Parco della Quarantena

    • Valorizzazione Comprensorio Archeologico di Cuma e potenziamento dell’accessibilità dalle stazioni ferroviarie esistenti

     

    Il complesso della strategia e degli interventi delineati troverà una definizione nel quadro della nuova Programmazione 2021-2027 che prevede uno specifico Obiettivo di Policy 5 Un’Europa più vicina ai cittadini che ha come scopo quello di promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato a livello locale, il patrimonio culturale e la sicurezza, anche per le aree rurali e costiere, tra l'altro mediante iniziative di sviluppo locale di tipo partecipativo.

    DIECI PROGETTI EMBLEMATICI

    Da una analisi condotta attraverso incontri con le Amministrazioni comunali coinvolte, con gli altri Enti territoriali come la Città Metropolitana di Napoli e l’Autorità di Bacino dell’Appennino Meridionale, l’Ente Riserva regionale Foce Volturno, Costa Licola, Lago di Falciano), sono state selezionate 83 proposte pubbliche di intervento, associate ad altre 14 proposte di mobilità sostenibile. 

    Tra queste sono state individuate 10 progetti emblematici, capaci di innestare un cambiamento delle condizioni dell’area target, classificati secondo tre fattori: interesse alla realizzazione dell’intervento, la coerenza con la programmazione del Masterplan e la loro fattibilità. 

    I progetti sono:

    1. Itinerario ciclabile principale Minturno – Pozzuoli tratto Mondragone – Licola

    2. Cammino lungo l’antico tracciato della Via Appia tratto Mondragone – Capua

    3. Itinerario ciclabile lungo il fiume Savone tratto Mondragone – Capua

    4. Itinerario ciclabile Lago Patria – Capua

    5. Polo intermodale Villa Literno e itinerario ciclabile via delle Dune

    6. Parco fluviale del basso Volturno e itinerario ciclabile tratto Castel Volturno – Capua

    7. Parco litoraneo Foce del Volturno - Lago Patria e itinerario ciclabile circumlacuale sul Lago Patria

    8. Parco agricolo di Parete e Giugliano

    9. Rifunzionalizzazione Torre IDAC

    10. Pontile di Licola

    LE PROPOSTE DEI PRIVATI

    La Regione Campania ha raccolto 167 proposte progettuali da parte di soggetti privati relative allo sviluppo economico dell’area del Masterplan che sono state valutate in base a tre criteri:

    1. Valore stimato delle opere, l’eventuale necessità e percentuale di contributi pubblici per la loro realizzazione e la compatibilità con gli strumenti urbanistici vigenti. 

    2. Analisi qualitativa delle proposte presentate, per coerenza con le strategie del Masterplan.

    3. Verifica di compatibilità tra le proposte e gli aspetti ambientali e paesaggistici.

    L’esito di questa valutazione ha portato alla individuazione di 57 progetti per un controvalore complessivo di 415 milioni di euro. Le destinazioni di questi investimenti proposti riguardano essenzialmente il tema della ospitalità turistico-balneare, alcuni interessanti progetti di investimento in ambito della agricoltura di qualità ed alcuni progetti speciali (Autodromo a Cellole per gare automobilistiche di Formula 2 -  investimenti turistici a Castel Volturno sul porto di Pinetamare e un intervento residenziale e terziario al servizio di una struttura sanitaria presente). 

    Da una ulteriore analisi è emerso un sotto insieme di 21 progetti prioritari già oggi implementabili nel quadro del Masterplan riguardanti prevalentemente proposte di investimento di strutture turistico-ricettive.

    Stiamo lavorando a protocolli con soggetti pubblici come Cassa Depositi e Prestiti che possano accompagnare le Amministrazioni coinvolte nel processo di gestione della progettualità e della costruzione di percorsi di partenariato pubblico-privato, anche per incanalare positivamente le proposte di soggetti privati disponibili all’investimento. 

    I Grandi Progetti

    Tre Grandi Progetti sono in corso di realizzazione sull’area target ed hanno come denominatore comune il tema della tutela ambientale con specifico riguardo alla riqualificazione dei sistemi di smaltimento delle acque e della loro depurazione per un valore complessivo di € 326.785.557,95.

    1. Grande Progetto “La Bandiera Blu del litorale Domitio” (80meuro): ha una attinenza specifica alla riqualificazione e potenziamento del sistema fognario dei comuni del Litorale Domitio-Flegreo. Interessa i Comuni di Carinola, Castel Volturno, Cellole, Francolise, Mondragone, Sessa Aurunca, Villa Literno. 

    2. Grande Progetto “Risanamento ambientale e valorizzazione dei laghi dei Campi Flegrei”(47meuro), che mira alla riqualificazione e potenziamento dei sistemi fognari e depurativi dei comuni dell’area flegrea (Bacoli, Monte di Procida, Pozzuoli, e Quarto).

    3. Grande Progetto “Regi Lagni” (199,5 meuro) prevede interventi di rifunzionalizzazione e di adeguamento di 5 depuratori regionali non pienamente funzionanti: Napoli Nord, Acerra, Cuma, Foce Regi Lagni e Marcianise. 

    Anche il Grande progetto “Risanamento Ambientale dei Corpi Idrici Superficiali delle Aree Interne” (36,2 meuro) che riguarda il ripristino degli impianti di depurazione, il completamento della collettazione delle acque nere e dei sistemi fognari delle province di Avellino, Benevento e Caserta ha una incidenza sull’area target. Migliorare le condizioni a monte, equivale evidentemente a migliorare le condizioni in cui le acque trattate vengano sversate in mare. 

    P.I.C.S. (Programma Integrato per una Città Sostenibile)

    Le città di Giugliano in Campania e Pozzuoli sono state individuate come Organismo Intermedio anche nell’ambito del POR 2014/20 per la realizzazione del Programma Integrato per una Città Sostenibile.

    Le risorse assegnate alle due città con DGR 41 del 29/01/2018, sono pari complessivamente a € 27.823.354,59, di cui € 15.050.950,70 per Giugliano in Campania € 12.802.403,89 per la città di Pozzuoli.

    Piano Direttore Mobilità/Bando Strade

    All’interno del quadro delle risorse relative alle infrastrutture nel Piano Direttore Generale della Mobilità, sono complessivamente destinate all’area target del Masterplan la somma

    complessiva di € 323.060.678,00, per una serie di interventi in corso di realizzazione. Questa somma viene suddivisa tra gli interventi sulle strade carrabili per € 169.911.275,00, tra cui si segnale il consistente intervento tra la Tangenziale di Napoli ed il Porto di Pozzuoli, un investimento pari a € 153.149.403,00 destinato all’ammodernamento delle linee ferrate.

    Con Delibera n. 104 del 20/02/2018, la Giunta Regionale ha preso atto dello stanziamento disposto, nell’ambito “Strade di interesse regionale”, dalla Delibera CIPE 54/2016 a valere sul FSC 2014/2020. Sull’area target del Masterplan sono stati finanziati 12 interventi per un totale complessivo di € 33.206.156,00.

    Fondi FSC

    Sull’area target sono finanziati, per € 141.130.125,90, una serie di interventi destinati ai temi ambientali, come il recupero di discariche abusive, nuove reti di adduzioni idriche e di scarichi fognari e gli interventi del Piano Intermodale dell’area flegrea connessi alla messa in sicurezza del territorio e al piano di allontanamento in casi di emergenza vulcanica. 

    Inoltre, su proposta della Regione Campania, sono stati appostati 20 milioni di euro di risorse FSC sul Piano Mibact, per il finanziamento di 14 interventi di recupero e riqualificazione di Beni Culturali in tutti i Comuni del Masterplan.

    Questo finanziamento si aggiunge alla dotazione di 25 milioni di euro per un Masterplan per il recupero e la valorizzazione di Beni Culturali nel Parco Archeologico dei Campi Flegrei.

    Beni confiscati

    Sono cinque i progetti finanziati sul bando, espletato di concerto con il Ministero dell’Interno, finalizzati al riuso e alla ri-funzionalizzazione di beni confiscati alla criminalita’ organizzata (Castel Volturno, Parete, Sessa Aurunca, Giugliano in Campania e Villa Literno) per un totale complessivo di € 6.260.952,78. Castel Volturno è stata destinataria di fondi specifici nell’ambito del protocollo di intesa

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