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Garanzia Campania Bond, al via la seconda edizione

Garanzia Campania Bond, al via la seconda edizione
  • Le Piccole e Medie Imprese (PMI) della Campania, dal 16 novembre, potranno inviare le manifestazioni di interesse per partecipare alla seconda edizione di Garanzia Campania Bond (qui l’avviso).

    La Regione Campania, per favorire la crescita del sistema imprenditoriale regionale, ha nuovamente deliberato l’attivazione di finanziamenti, tramite emissione multipla di Minibond costituiti in portafoglio (“Basket Bond”), assistiti da garanzia pubblica (risorse POR FESR 2014-2020, Azione 3.6.1., Ob. 3.6).

    Dopo il successo della prima edizione che ha permesso a 65 PMI, diffuse su tutto il territorio regionale, di emettere Minibond per 144,1 Mln€, la Regione Campania rinnova la misura che ha l’obiettivo di favorire l’accesso al mercato dei capitali, attraverso strumenti di finanza alternativa, per la realizzazione di progetti imprenditoriali di espansione, rafforzamento e innovazione.

    Raggruppati in un portafoglio con un ammontare massimo di 148 milioni di euro, i Minibond sono sottoscritti da un’apposita società veicolo che a sua volta emette titoli sottoscritti da investitori istituzionali. L’aiuto pubblico avrà duplice forma. Una prima che consiste nella garanzia pubblica di portafoglio, prestata da Sviluppo Campania spa - società in house della Regione Campania - nella forma di cash collateral, a copertura delle prime perdite registrate sul portafoglio, entro un massimo del 25% dell’importo del portafoglio (con dotazione finanziaria pari a 37 milioni di euro); una seconda composta da contributi pari al 50% dei costi di organizzazione/gestione del portafoglio a carico delle PMI emittenti (con dotazione finanziaria di 1,9 milioni di euro).

    Come nella precedente edizione la composizione del Minibond consentirà alle aziende di dotarsi di un mix bilanciato di risorse suddivise tra investimenti materiali (terreni, immobili e impianti, macchinari e attrezzature), investimenti immateriali (diritti di brevetto, licenze, know how o altre forme di proprietà intellettuale, compreso il trasferimento di diritti di proprietà in imprese a condizione che tale trasferimento avvenga tra imprese non appartenenti allo stesso gruppo) e capitale circolante.  

    Possono partecipare le PMI che hanno almeno una sede operativa in regione Campania, nella quale verrà realizzato l’investimento, o che si impegnano a possedere il requisito al momento dell’ammissione al portafoglio e che hanno un rating valido rilasciato da una Agenzia ECAI, almeno pari a BB sulla scala Standard & Poor’s (o equivalente). Anche le PMI che non abbiano ancora un rating valido possono partecipare a determinate condizioni di bilancio meglio esplicitate nell’Avviso.

    Dalle ore 10 del 16 novembre, dunque, le Pmi campane possono inviare a mezzo PEC all’indirizzo garanziacampaniabond@postacertificata.mcc.it le manifestazioni di interesse per partecipare al programma di emissione di minibond gestito da Sviluppo Campania, in qualità di soggetto attuatore della misura, e dal raggruppamento temporaneo di imprese formato da Mediocredito Centrale e Banca Finint, in qualità di Arranger dell’operazione.

    Per approfondire il funzionamento della misura, la normativa, i campi di esclusione, etc. cliccare qui 

    Per approfondire come richiederlo cliccare qui

    Per richiedere informazione relative all’Avviso e agli adempimenti a esso connessi è possibile utilizzare il formulario disponibile sul sito Garanzia Campania Bond a questo link