Ospedaletto D’Alpinolo, iniziate le operazioni di pulizia dei Valloni San Lorenzo e San Giuseppe
Parte in provincia di Avellino, l’attività di intervento di mitigazione del rischio idrogeologico nell’ambito del Piano della Regione Campania per la difesa del suolo, cofinanziato attraverso i Fondi
Europei (POR Campania FESR 2014 – 2020).
Nel programma rientra la pulizia dei cosiddetti valloni e alvei, attività che in questi giorni sta interessando il territorio del comune di Ospedaletto d’Alpinolo dove gli operatori della Comunità Montana Partenio - Vallo di Lauro, sono impegnati nella pulizia dei valloni San Giuseppe e San Lorenzo.
I valloni raccolgono le acque meteoriche provenienti dalla montagna di Montevergine e attraversano a cielo aperto il comune irpino.
Un programma di lavori fondamentale e necessario che, in caso di piogge intense, evita la formazione di sbarramenti temporanei e conseguenti pulsioni di piena che amplificano i volumi di acqua che defluiscono negli alvei, con conseguenze che possono diventare drammatiche.
“I nostri sono paesi prettamente collinari e montani e la pulizia dei valloni e dei corsi d’acqua e di tutto quello che è ruscellamento delle acque meteoriche, diventa fondamentale - ha dichiarato il presidente della Comunità Partenio Vallo di Lauro, Carmine De Fazio – e la loro pulizia periodica è la più efficace opera di riduzione del rischio idraulico a valle”.Ad Ospedaletto fino ad ora puliti circa 200 ml di valloni della larghezza interna di 10 metri e con sponde di 6 metri circa.
“Il criterio base dell’attività in atto, ha spiegato De Fazio - è rimuovere la vegetazione quando costituisce un ostacolo al regolare deflusso delle acque e assicurare un “mantenimento controllato” quando invece favorisce la stabilità delle sponde” Oltre ad Ospedaletto d’Alpinolo, dove l’attività degli operai idraulico-forestali si sta concentrando nei tratti dei valloni a ridosso di abitazioni e di infrastrutture pubbliche/private (caserma dei carabinieri, scuole, strade) altri 5 comuni campani beneficeranno del programma per una estensione complessiva di circa 6 km.Un programma basato su attività di monitoraggio, con sopralluoghi e ispezioni preventive per l’individuazione delle zone di maggiore pericolosità, di pulizia delle zone invase dalle
essenze boschive e di controllo della sezione di scorrimento dell’alveo dei torrenti, in modo da assicurare il regolare deflusso delle acque e conseguentemente la maggiore sicurezza dei
territori.
La superficie forestale di intervento per le due annualità 2022-2023 è pari a complessivi 87.890 ettari.
- Avviso pubblico "Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche"

Approvato l’elenco delle istanze non ricevibili, la graduatoria delle istanze ammissibili, l’elenco delle istanze non ammissibili a finanz ...
- Consultazione pubblica RIS3 - Energia e Ambiente

Scopri l'area di specializzazione della RIS3 - Energia e Ambiente - i risultati raggiunti durante il periodo di programmazione 2014-202 ...
- Consultazione pubblica RIS3 - Blu Growth

Scopri l'area di specializzazione della RIS3 - Blu Growth - i risultati raggiunti durante il periodo di programmazione 2014-2020, ...
- Consultazione pubblica RIS3 - Trasporti e Logistica

Scopri l'area di specializzazione della RIS3 - Trasporti di superfice e Logistica avanzata - i risultati raggiunti durante il periodo d ...
- Consultazione pubblica RIS3 - Moda e Design

Scopri i risultati raggiunti durante il periodo di programmazione 2014-2020 nel settore Moda e Design, le tendenze in atto e gli scenari futuri e part ...
- #madebycitizen4cohesion: i responsabili delle politiche di coesione si confrontano con le organizzazioni della società civile sul tema del work-life balance

Incentivare il benessere lavorativo e migliorare la conciliazione con le esigenze familiari, questo il leitmotiv del “Dialogo Strutturato” ...



