La Regione Campania ha partecipato alla Settimana Europea delle Regioni e delle Città, organizzata dal Comitato Europeo delle Regioni e dalla Commissione Europea e tenutasi a Bruxelles dall’8 all’11 ottobre e aperta dal presidente della Commissione Europea Jean-Claude Junker, dalla commissaria europea alla Politica Regionale Corina Cretu e dal presidente del Comitato Europeo delle Regioni, Karl-Heinz Lambert.

Tra i numerosi workshop e incontri svoltisi, tra cui la premiazione dei migliori progetti di Politica di Coesione nell’ambito del contest RegioStars 2018, la Regione Campania ha portato la sua esperienza in tema di Open Data.

L’argomento è stato al centro di un incontro di networking e scambio di buone pratiche, svoltosi presso la sede della Regione Campania a Bruxelles, a cui hanno preso parte alcuni componenti del team Open Data della Regione Campania, oltre rappresentanti delle Autorità di Gestione di altre Regioni italiane e funzionari della DG Regio della Commissione Europea.

L'incontro è stato  l’occasione per parlare anche del progetto realizzato con il finanziamento del POR Campania FESR: I.TER Campania, il portale regionale degli Open Data. I.TER Campania è l'anagrafe regionale on-line delle entità e degli eventi territoriali, realizzata a sostegno delle attività degli Enti Locali, delle imprese e a favore delle esigenze di conoscenza e trasparenza dei cittadini. Da un lato, dunque, I.TER Campania rappresenta un utile cloud geografico, dall’altro si pone come cruscotto a supporto delle decisioni pubbliche, fornendo strumenti di analisi, reportistica e aggregazione di dati per migliorare l'amministrazione del territorio.

L’esperienza degli Open Data del Consiglio Regionale della Campania è stata al centro del workshop Citizen-centric Design and Delivery of Digital Public Service, durante il quale le Regioni d’Europa si sono confrontate sulle esperienze di raccolta e condivisione di dati al servizio del cittadino.

Altra nota positiva l’aggiudicazione della città di Portici (NA) di un co-finanziamento ERDF di 3,274,475.68 euro (European Regional Development Fund - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – FESR) per lo sviluppo del “Air Heritage”. L’amministrazione cittadina, alla guida di un partenariato d’eccellenza costituito da ENEA , “Università degli Studi di Napoli “Federico II”- Dipartimento di Agraria, Legambiente Campania, ARPAC Campania, ha partecipato al Terzo bando europeo dell'iniziativa Urban Innovative Actions (UIA), sulla linea “Air Quality”. La notizia dell’aggiudicazione del finanziamento è stata data proprio in occasione della European Week of Regions and Cities.

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