“Open Innovation”, piattaforme di matching e confronto per lo Sviluppo della Campania
Giovedì 14 e venerdì 15 dicembre alla Mostra d’Oltremare, durante Smau Napoli 2017, si è discusso di politiche di innovazione e sviluppo nell’ambito delle strategie previste all’interno del Por Fesr Campania 2014-2020.
Un momento partecipativo, di condivisione e trasparenza, della strategia della Regione Campania che ha visto anche il lancio della Piattaforma Open Innovation Campania, che ha l’obiettivo di favorire e supportare il matching tra domanda di innovazione proveniente dai big player e offerta di soluzioni tecnologiche espressa dagli innovatori campani.
La Regione Campania intende così sostenere programmi di sviluppo di prodotti e servizi innovativi, attraverso la creazione di network che stimolino la domanda e supportino il tessuto produttivo a orientare la propria offerta in logica “open”.
La piattaforma possiede molteplici funzionalità a livello di coordinamento e a livello di attuazione sul territorio, contribuendo a sostenere le catene innovative del valore già esistenti e la promozione di nuove configurazioni, mettendo a sistema la capacità di fare ricerca e innovazione e la condivisione di competenze e idee progettuali. La piattaforma è stata infatti realizzata con Open 2.0, l'applicativo open source nato dell'esperienza maturata con il portale collaborativo Open Innovation Lombardia, che la Regione Lombardia ha messo a disposizione di cittadini, associazioni, imprese e, appunto, pubbliche amministrazioni.
La discussione strategica, inoltre, ha visto confrontarsi, su sette tavoli tematici, (aerospazio, trasporti di superficie e logistica, biotecnologie salute dell’uomo e agroalimentare, energia e ambiente, beni culturali turismo ed edilizia ecosostenibile, materiali avanzati e nanotecnologie, agenda digitale), i principali stakeholders di ogni settore.
Un percorso partecipativo che ha avuto a Smau Napoli il suo primo appuntamento e che punta a definire la nuova strategia regionale per uno sviluppo sostenibile e inclusivo, che si concretizza anche con il lancio della Piattaforma RIS3-Reasearch and Innovation Strategy for Smart Specialization, attraverso la quale il "dialogo" tra la Regione e gli attori del territorio prosegue e si rafforza.
La Strategia RIS3 fino ad oggi ha già messo a diposizione fondi per circa 200 milioni di euro, per bandi destinati alla lotta alle patologie oncologiche, bandi per le startup innovative e per i Distretti ad Alta Tecnologia. Ben 100 i milioni stanziati nella ricerca nel settore oncologico, un dato che fa della Regione Campania la Regione Italiana che ha destinato la cifra più cospicua per la ricerca in questo settore.
- E-learning 4.0, ciclo di webinar gratuiti

Federica Web Learning – il Centro per Multimedia Distance Learning dell’Università di Napoli Federico II (cofinanziato da ...
- Efficientamento energetico: contributi alle imprese per i piani di investimento

Approvati gli schemi di “Convenzione” , “Domanda di anticipazione/ pagamento”, “Fideiussione”, “Prospetto ri ...
- WiFi4EU: reti gratuite negli spazi pubblici

L'invito a presentare proposte è aperto dalle 13.00 del 3 giugno alle 17.00 del 4 giugno
- ASOC-Racconta Europa, 21 i team campani che hanno completato il percorso di monitoraggio civico

Sono stati 30 i team campani che hanno attivamente partecipato, durante l’anno scolastico 2019-2020, al progetto speciale di monitoraggio civico ...
- P.I.C.S. - Pozzuoli "ri-compone" la Città

La città di Pozzuoli ha adottato in Giunta comunale, il Documento di Orientamento Strategico del Programma Interato per una Città Sosten ...
- Sviluppo regionale, intervista alla Commissaria europea Elisa Ferreira

La Commissaria europea Elisa Ferreira condivide le sue riflessioni sul suo nuovo ruolo presso la DG REGIO con Simon Litton, redattore della rivista de ...



