Lettera D
De minimis
Il de minimis è una regola definita dall'Unione Europea secondo cui gli aiuti concessi alla medesima impresa, sommati fra di loro, non devono superare il limite massimo di 200.000,00 euro in tre anni, ad eccezione delle imprese che operano nel settore dei trasporti su strada per conto di terzi, che possono ricevere al massimo 100.000,00 euro. I settori della produzione primaria di prodotti agricoli e della pesca sono disciplinati da regolamenti de minimis specifici.
Lo scopo del regolamento de minimis è quello di permettere agli Stati di sostenere alcuni settori di attività o imprese, tramite la concessione di aiuti di modesta entità senza dover attendere l'autorizzazione da parte della Commissione, semplificando e velocizzando le procedure.
Il Regolamento (CE) esenta le imprese dall’obbligo di notifica de minimis, per le spese di modesta entità.
Designazione delle autorità
La designazione dell’autorità di gestione e dell’autorità di certificazione è la procedura con la quale “lo Stato membro notifica alla Commissione la data e la forma delle designazioni, che sono eseguite al livello appropriato, dell’autorità di gestione e, se del caso, dell’autorità di certificazione, prima della presentazione della prima richiesta di pagamento intermedio alla Commissione. Le designazioni si basano su una relazione e un parere” dell’autorità di Audit. In Italia anche questa autorità è designata: la proposta di designazione dell’autorità di audit viene formulata dall’Amministrazione titolare del Programma ed è sottoposta al parere di conformità dell’Organismo nazionale di coordinamento MEF/RGS/IGRUE.
Destinatario finale
L’articolo 2, punto 12 del Regolamento (UE) 1303/2013 recante Disposizioni comuni sui Fondi SIE definisce il destinatario finale come “persona fisica o giuridica che riceve sostegno finanziario da uno strumento finanziario”.
Disimpegno
Il principio del disimpegno prevede un meccanismo di riduzione del finanziamento: se una somma stanziata per un programma non viene spesa entro 3 anni dall’approvazione del programma stesso non sarà più disponibile (Regole n+3). L’obiettivo è velocizzare la realizzazione dei progetti, accelerando i processi di spesa.
Distretti ad Alta Tecnologia (DAT)
“Sono aggregazioni su base territoriale di imprese, università e istituzioni di ricerca, guidate da uno specifico organo di governo, focalizzate su un numero definito e limitato di aree scientifico-tecnologiche strategiche, idonee a sviluppare e consolidare la competitività di riferimento e raccordate con insediamenti di eccellenza esistenti in altre aree territoriali” (Articolo 1, c. 2 del D.D. 713/Ric del 29 ottobre 2010).
DGR
Delibera di Giunta Regionale
Documento Strategico Regionale (DSR)
Documento preliminare di programmazione predisposto da ogni Regione per la definizione della strategia della politica unitaria.
Domanda di pagamento
La domanda di pagamento è inviata dall’Autorità di certificazione di ciascun Programma Operativo alla Commissione europea al fine di ottenere il rimborso delle risorse. La domanda descrive i dati finanziari del programma operativo, in particolare la domanda comprende l’importo totale delle spese ammissibili, ossia dei costi sostenuti dai beneficiari dei progetti, e della spesa pubblica relativa a tutti i costi dell’attuazione delle operazioni.
DURC
Il Documento Unico di Regolarità Contributiva è un certificato unico che attesta la regolarità di un’impresa nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali e assicurativi nonché in tutti gli altri obblighi previsti dalla normativa vigente nei confronti di Inps, Inail e Casse edili, verificati sulla base della rispettiva normativa di riferimento. Approfondisci: https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=50130