La Regione Campania a EnergyMed


La Regione Campania a EnergyMed

La Regione Campania è presente a EnergyMed, Mostra Convegno sulle Fonti Rinnovabili e l’Efficienza Energetica in corso a Napoli, presso la mostra d’Oltremare, dal 28 al 30 marzo.

All’interno dello spazio istituzionale della Campania è possibile conoscere la strategia regionale a favore della sostenibilità ambientale ed energetica, della crescita e del rinnovamento del tessuto produttivo e le misure del POR Campania FESR 2014 – 2020 che sostengono investimenti tesi a diminuire le emissioni in termini di impatto ambientale derivanti dai cicli produttivi e a rafforzare la competitività delle aziende riducendo in modo strutturale i costi di produzione.

Interventi che, sino ad oggi, hanno finanziato 62 imprese contribuendo a realizzare 53 installazioni di impianti di produzione di energia (cogenerazione ad alto rendimento e rinnovabili); 7 azioni di efficientamento energetico mediante riorganizzazione dei processi produttivi e 71 azioni di efficientamento energetico degli edifici e ottimizzazione tecnologica.

Un impegno che, come annunciato da Alfonso Bonavita, dirigente dell’Unità Operativa Energia e Carburanti della Regione Campania, prosegue con una ulteriore pianificazione composita e unitaria degli interventi in materia energetica previsti dal POR Campania FESR 2014- 20 - Obiettivo Specifico 4.2. con due nuovi interventi in tema di efficientamento energetico. Il primo,  con dotazione complessiva di 20 milioni di euro, prevede l’emanazione di un Avviso in favore delle imprese che realizzano interventi di efficientamento energetico; un secondo, per una dotazione complessiva di 13 milioni di euro, in favore di interventi di efficientamento volti alla riduzione dei consumi energetici degli agglomerati produttivi inclusi nelle aree di sviluppo industriale, dando priorità agli investimenti ricadenti nella aree ZES (Zone Economiche Speciali), così come individuate dalla Delibera della Giunta Regionale n. 175 del 28/03/2018.

Questi interventi amplificheranno gli effetti di riduzione degli impatti ambientali, migliorando in modo significativo l’attrattività del sistema industriale  campano. Si tratta di azioni che si inseriscono in una strategia integrata di sostegno alla crescita di aree industriali economicamente ed ecologicamente sostenibili che possano dare vita a modelli imprenditoriali competitivi a basso impatto ambientale e con ricadute positive sull’economia del territorio regionale.