Pozzuoli, utilizzo integrato dei Fondi Europei per la crescita


Pozzuoli, utilizzo integrato dei Fondi Europei per la crescita

Pozzuoli cambia volto. Centro antico, fascia costiera e laghi flegrei, i quartieri di Monterusciello e Toiano. Una vision precisa sostenuta dalla Regione Campania e dall'Unione Europea per finanziare le opere necessarie a rigenerare il tessuto sociale e ambientale e rilanciare le attività economiche della città. 

Una serie di interventi e progetti che, a partire dalla Programmazione europea 2007-2013 hanno trovato posto, attraverso il confronto con la Regione Campania, come ci ha raccontato il sindaco Vincenzo Figliolia, nei Programmi Operativi Regionali del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale sino alla programmazione 2014-2020, passando per il P.I.U. Europa (Programma Integrato Urbano) e ora per il P.I.C.S. (Programma Integrato per una Città Sostenibile). 

Le opere hanno permesso e stanno permettendo una completa riqualificazione del centro antico e un ampio risanamento ambientale, oltre a interventi sociali e di efficientamento energetico nei quartieri di Toiano e Monterusciello. Per quest'ultimo, inoltre, come descrittoci dal dirigente del Comune di Pozzuoli Agostino Di Lorenzo, è stato approvato il progetto Monterusciello Agro-City che, attraverso il programma Urban Innovative Actions (UIA) gestito dell’Unione Europea, trasformerà radicalmente il carattere del quartiere.

Pozzuoli è una città antica e incastonata in un territorio spettacolare a forte vocazione turistica. Nel corso del tempo, però, la crescita demografica ha condizionato pesantemente l'area compromettendo la vocazione turistico ricreativa dei laghi d’Averno, Lucrino, Miseno e Fusaro con il conseguente deperimento del sistema della impresa turistica e balneare operante sul territorio.

Attraverso il completamento del Grande Progetto “Risanamento ambientale e valorizzazione dei Laghi dei Campi Flegrei”, come ci spiega nella sua intervista Francesco Sorrentino dirigente del Comune di Pozzuoli, si sta completando la riqualificazione ambientale e la valorizzazione delle aree a vocazione turistica, culturale ed ambientale dei comuni di Bacoli, Monte di Procida, Quarto e Pozzuoli che è capofila del progetto.

Infine, come precisato dal sindaco Figliolia nella sua intervista, per completare il disegno della "nuova Pozzuoli" resta la sfida dello spostamento del terminal dei traghetti per le isole del golfo nell'area ex Sofer oggi dismessa. Ciò consentirà di decongestionare il centro da oltre due milioni di autoveicoli completando la riqualificazione della città.