Fotovoltaico al posto dell’amianto nell'officina EAV di Ponticelli, Napoli


Fotovoltaico al posto dell’amianto nell'officina EAV di Ponticelli, Napoli

15 mila metri quadri di amianto sono stati rimossi dal tetto del capannone del deposito/officina della ex ferrovia Circumvesuviana a Ponticelli (Napoli) per far posto a un impianto fotovoltaico. Si tratta della più grande opera di sanificazione ambientale di un capannone industriale mai realizzata in Campania. Il tutto è avvenuto senza mai sospendere le attività in corso nei locali dell'EAV di Ponticelli (Napoli) impegnate nella ristrutturazione e ammodernamento (revamping) dei treni utilizzati sulla linea della Circumvesuviana. Nel corso della visita del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, sono stati, infatti, presentati gli ulteriori 3 treni revampizzati (ammodernati e ristrutturati) che si aggiungono ai 4 già operativi sui binari della linea Circumvesuviana (saranno 25 tra qualche mese). Le attività svolte presso l’officina EAV di Ponticelli, hanno consentito un intervento di radicale efficientamento energetico e di bonifica ambientale. I lavori sono stati eseguiti installando un complesso e ardito sistema di ponteggi con l’impegno delle maestranze in orari serali, notturni e festivi.

In particolare gli interventi più importanti hanno riguardato:

  • Una nuova copertura del deposito con la realizzazione di un impianto fotovoltaico della potenza di 980 Kwp con sistema di accumulo ad isola da 60 KWp.
  • La produzione annuale sarà di circa 1.600.000 KWh in modo da avere la piena autosufficienza energetica con un surplus che potrebbe alimentare una popolazione di circa 100 famiglie;
  • La conseguente bonifica di 15.000 mq della vecchia copertura in amianto (Eternit) mediante la sostituzione con pannelli coibentati;
  • La bonifica della coibentazione in amianto friabile dei tiranti strutturali interni all’officina mediante La posa in opera di apposite coppelle resistenti al fuoco;
  • La sostituzione dell’impianto di illuminazione interno mediante l’utilizzo di lampade a led a basso consumo;
  • il rifacimento degli infissi con l’azionamento dell’apertura a distanza;
  • il risanamento strutturale della copertura e le associate opere civili al fine di incrementare la sicurezza dell’officina contemporaneamente migliorarne l’estetica;
  • una nuova impermeabilizzazione delle superfici di copertura.